Alla torta di compleanno non si può rinunciare! Sceglierla per una festa di compleanno per bambini non sempre è impresa facile, si rischia di spendere troppo, oppure di farla troppo grande e avanzarne a fine festa, o ancora di non essere soddisfatte della scelta.
Nel tempo ne ho provate (e consigliate!) di tante tipologie: quelle fatte da me con una decorazione semplice; quelle fatte da me ma con una decorazione più complessa in pasta di zucchero. Le torte ordinate in pasticceria e personalizzate nel gusto e nella forma; quelle acquistate un po’ all’ultimo minuto al supermercato; quelle ordinate da una cake designer. Torte bellissime all’apparenza ma all’assaggio una vera delusione, ecc.
Solo provando e sbagliando, quindi con l’esperienza si impara a trovare ogni anno la torta migliore. Cosa intendo per migliore? La torta di compleanno che vi piace per fare le foto, se per voi sono un ricordo importante; a cui unire un gusto che possa soddisfare anche i vostri bambini.
Secondo la mia esperienza, i bambini prediligono le soluzioni più semplici. Per esempio: a casa mia, ho ordinato per anni la torta in pasticceria, optando per un pan di spagna farcito con crema chantilly e gocce di cioccolato (che ha fatto sempre tanto successo tra gli adulti presenti!). Quando però mio figlio è stato abbastanza grande da scegliere cosa preferisce consapevolmente, mi chiede sempre e solo la Torta Tenerina!
La torta che ho ordinato per anni a lui non è mai piaciuta in modo particolare, cosa che io avevo sempre associato al suo essere troppo preso a giocare durante la festa, perché poi quando avanzava a casa la mangiava. Mai con entusiasmo però, avrei dovuto accorgermene già da questo. Pazienza, ho corretto il tiro con il tempo.
Oggi quindi ci sono alcune caratteristiche a cui non rinuncio quando arriva il momento di pensare alla torta di compleanno per i miei figli.
Ve le racconto, invitandovi però a pensare a quali potrebbero essere le vostre (prendete pure spunto dalle mie!):
- Il gusto: la torta deve essere prima di tutto buona. Meglio ancora se so che piacerà soprattutto alla festeggiata o al festeggiato. Questa cosa non è così scontata;
- La grandezza: deve essere proporzionata al numero degli invitati, perché io personalmente non amo molto dovermela riportare a casa e mangiarla per giorni. E possibilmente non dovrebbe esaurire quasi tutto il budget a disposizione;
- Se decido di prepararla da sola infine, devo avere una ricetta con cui mi sento a mio agio, che conosco bene. Se proprio voglio fare qualcosa di nuovo, provo la ricetta con largo anticipo, altrimenti so già che mi stresserò solo a pensarci.
Consiglio extra: non utilizzo mai la panna spray per le decorazioni, né il pannafix (o qualche ingrediente simile). Posso assicurarvi che la panna fresca montata bene dura per giorni in frigorifero senza smontarsi, se non dovete creare delle decorazioni troppo complicate ovviamente. Se siete scettiche, provate e poi scrivetemi per raccontarmi la vostra esperienza.
Questi e molti altri consigli li trovate nell’e-Book in pdf che potete scaricare iscrivendovi a PIUMA, la mia newsletter mensile.
Il file “I miei consigli per le torte di compleanno” è scaricabile ancora per poche settimane. Ho da poco finito di curare un nuovo e-Book, ve ne parlerò più avanti!
Per ora quindi, se cercate una guida da consultare ogni volta che vi troverete a dover decidere come scegliere una torta di compleanno, iscrivetevi a PIUMA inserendo la vostra e-mail nel form che trovate in fondo a questa pagina, così avrete in breve entrambi gli e-Book!