Quando arriva il momento di organizzare una festa di compleanno per i vostri bambini, delegare tutta l’organizzazione a qualcun altro, soprattutto se sono professionisti che lavorano nel mondo dei party, vi dà il conforto di una festa già pronta.
No non sono impazzita. E neanche sono improvvisamente diventata party planner e vengo a parlarvi di come vi basterà ingaggiarmi per non dover pensare più a niente per la vostra festa.
No, io continuo a voler aiutare le mamme a superare le loro insicurezze sulle feste e a ridare loro la gioia di organizzare una festa da sole con leggerezza.
Ma capisco che pensare di delegare tutto a qualcun altro crei nella vostra mente un conforto al solo pensarci. Mi sbaglio?
Vi svelo un segreto: succede anche a me! Quando si avvicina la data del compleanno dei miei figli, inizio ad agitarmi e il primo pensiero è quello di condividere la festa con qualche loro amico, così posso delegare e gestire un po’ di preparativi insieme alle loro mamme. Oppure penso subito di organizzarla da qualche parte dove si occuperanno di molte cose, come l’animazione e la location.
Poi però faccio quello che consiglio sempre (e lo consiglio proprio perché negli anni ne ho beneficiato io per prima): mi siedo al tavolo della mia sala, prendo un foglio bianco, una matita e una gomma e inizio a pianificare la festa. Scrivo tutto quello che mi viene in mente, quello che vorrei fare, quello che so piacerebbe ai miei figli, le ricette che vorrei preparare e quello che vorrei acquistare, ecc.
Così mi rilasso e non penso più di voler delegare tutta l’organizzazione e mi godo il pensiero di regalare una festa speciale ai miei figli. Mi gusto il pensiero che ci sia ancora tutto il tempo per organizzare, per gestire e informarmi, perché di solito questo lo faccio almeno un mese prima della festa.
Magari scelgo di delegare uno o due aspetti, come per esempio la torta, perché a volte ho voglia di regalarne una speciale soprattutto nella forma e nel soggetto.
Segno tutto su un foglio e poi lo lascio da parte qualche giorno, così quando ci ritorno di solito ho le idee più chiare, tolgo e semplifico e riscrivo su un altro foglio una lista chiara di tutti gli aspetti di cui mi devo occupare, e anche le date indicative di quando occuparmene. Questa è la stessa to do list che compilo e consegno alla fine della mia consulenza Semplifichiamo!
Perciò è vero che una festa già pronta porta un conforto immediato e anche duraturo, vi farà sentire più rilassate e leggere prima, durante e dopo. Ma se siete tra quelle mamme che alla fine di quella festa si sentono un po’ in colpa di non aver fatto tutto da sole, allora pianificare per tempo vi darà quasi lo stesso tipo di conforto, perché avrete tutto sotto controllo e vi sentirete molto più leggere.
Io vi invito a provare e se avete bisogno di una mano, di farmi domande sul mio modo di lavorare e sul mio approccio, scrivetemi a info@manuelagardelli.it: potrete prenotare una chiamata gratuita e senza impegno con me di 30 minuti.
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