Chiariamo subito una cosa: definire un budget per la festa di compleanno di vostra figlia o di vostro figlio non è “una cosa da poveracci” o che deve farvi vergognare (sì, ho sentito mamme che se ne vergognavano solo a pensarci, per paura di essere considerate “ spilorce” o “povere”!).
Stabilire un budget vi permette di sapere quanto volete o potete spendere per quella determinata festa e quindi di gestire al meglio i vostri soldi. Per non buttarli via in stupidaggini e non “farsi fregare” dai fornitori, per esempio. E questo non deve farvi vergognare anzi, dovreste essere fiere di voi quando riuscite ad amministrare il denaro in modo consapevole e senza sprechi.
Io per esempio so che se decido di ordinare la torta di compleanno, metà del budget che per me è accettabile spendere per una festa di compleanno per mio figlio, dovrà essere destinato alla torta. E mi regolerò di conseguenza per tutto il resto.
Ho già parlato in passato del budget per una festa, ecco come:
- Come stabilire un budget per una festa per bambini
- 3 cose da evitare se avete un budget da rispettare
Oggi voglio approfondire quali sono le voci da inserire nel budget di una festa.
Cos’è il budget di una festa e perché ha senso stabilirlo
Chiariamo prima di tutto cos’è il budget di una festa: è la cifra che decidete di stanziare per la festa. Riflettere su questa cifra vi farà capire cosa siete o meno disposte a spendere per ogni aspetto della festa.
Io per esempio, so già da parecchi anni di non essere disposta a spendere cifre con due zeri per un arco di palloncini decorativo, per quanto bello e “di moda”.
Ma voi invece potreste adorare gli archi di palloncini e sapere quali cifre possono raggiungere sia commissionati a professionisti sia se li volete realizzare da sole, vi aiuta ad avere più consapevolezza. Come anche sapere che sono molto inquinanti e producono molto rifiuto, se siete attente all’ambiente.
Ecco: stabilire un budget per la festa vi permette di avere consapevolezza di cosa potete/volete fare o non fare e di spiegarlo anche ai vostri figli.
Perché quando si parla di feste per bambini in età da scuola dell’infanzia/primaria (che a casa mia si chiamano ancora materna/elementari), siete sempre voi a decidere quali desideri siete disposte a realizzare e quanti paletti invece volete mettere. E tutto questo fa parte anche dell’educazione che volete dare ai vostri figli.
Il budget per una festa quindi, proprio come quello all’interno di un’azienda, è uno strumento che vi aiuta a prendere decisioni, perché vi permette di capire a cosa potete/volete mirare. E a quali professionisti rivolgervi: anche questa voce deve rientrare nel budget, ed è figlia di una serie di scelte precise.
Inoltre il budget vi permette di pianificare al meglio i preparativi, come pianificare i preparativi vi permette a sua volta di definire il budget in modo più preciso. Tutto è legato per aiutarvi a gestire i preparativi e poi la festa al meglio, con il sorriso!
Così potete modificare e definire il budget. Che però a un certo punto, almeno un mese prima della festa, deve essere fissato per poter gestire tutto il resto.
Quali voci considerare nel budget
Ecco le voci da considerare sempre all’interno del budget per una festa di compleanno:
- La torta di compleanno
- Il cibo
- La location
- Le decorazioni
- I regalini per gli invitati
- L’animazione
- Il regalo per il festeggiato: eh sì perché dovete decidere se già la festa sarà un regalo per i vostri figli, oppure se prevedere anche un ulteriore regalo. Ricordatevi che comunque la festa è un regalo che fate ai vostri figli, non solo per l’impegno economico ma anche per tutto il tempo e l’amore che ci metterete!
Poi dovete decidere se occuparvi voi o delegare a professionisti tutti questi aspetti.
Per ogni voce vi suggerisco di prendervi almeno una mattina o un pomeriggio per fare telefonate, raccogliere informazioni e richiedere preventivi. Questo è un aspetto dell’organizzare una festa che richiede tempo ed energie ma dal quale non potete prescindere. Più sarete informate, più potrete scegliere in modo consapevole.
In questa fase di ricerca posso però aiutarvi anche io, perché le mie consulenze nascono anche per mettere a vostra disposizione il mio tempo: con una consulenza online 1:1 posso farlo io al posto vostro.
Per esempio se avete in mente un certo tipo di location, posso fare io le telefonate, scremare quelle che non vanno bene in base alle vostre indicazioni e proporvi solo una lista più ristretta per aiutarvi a decidere. A volte viene richiesto anche di andare a fare un sopralluogo (sempre consigliato!) e se sapete già dove andare non perderete tempo inutile. Inoltre spesso dovete sapere anche cosa chiedere altrimenti vi ritroverete più confuse di prima o perderete molto tempo per chiamare più volte la stessa location.
Se vi interessa il mio aiuto date un’occhiata alle mie consulenze qui sul sito oppure contattatemi per spiegarmi le vostre esigenze: possiamo anche fissare una video chiamata gratuita e senza impegno per capire se e come posso aiutarvi.
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