
[Post aggiornato al 22 aprile 2023.]
Il 22 aprile è la Giornata mondiale della Terra. Da parecchio tempo ormai cerco di prestare maggiore attenzione per ridurre la mia impronta ecologica, sia nel mio lavoro, sia nella mia vita privata.
Per ora cerco soprattutto di non sprecare cibo e di impegnarmi per adottare comportamenti più rispettosi dell’ambiente in modo più consapevole.
Ho sperimentato in prima persona che seguire delle regole rigide non aiuta perché ogni persona e ogni famiglia è diversa.
La consapevolezza invece, è una risorsa molto più utile: se ci informiamo e cerchiamo di fare del nostro meglio per rispettare un valore in cui crediamo, lo insegniamo anche ai nostri figli e alla nostra famiglia, alla fine otteniamo molto di più. Senza stupide imposizioni o integralismi.
Per esempio, io sto cercando di vivere il più possibile plastic free, ma so che per molti aspetti mi è ancora molto difficile perché dove vivo non posso acquistare tutti i prodotti e gli alimenti sfusi, e quelli che invece posso costano davvero troppo per essere sostenibili all’interno del mio budget familiare.
Perciò, cerco di fare davvero tutto quello che posso, impegnandomi ad adottare comportamenti coerenti e per adesso lascio a quando avrò maggiori possibilità tutto il resto. Che non è uno scaricabarile o un modo per deresponsabilizzarmi, ma piuttosto una maniera consapevole di accettare che fare del mio meglio per adesso ha un limite, e che non ha senso che mi colpevolizzi con conseguente ansia e senso di fallimento. Meglio che mi concentri invece su quello che è davvero in mio potere mettere in pratica per eliminare davvero la plastica dalla mia vita.
Alle feste di compleanno dei miei figli ho scelto da tempo di non utilizzare stoviglie usa e getta di plastica, involucri di plastica e regali di plastica. E posso cercare di sensibilizzare le mamme che sono ospiti alle mie feste, le mamme che mi seguono e quelle che vogliono lavorare con me, a fare altrettanto alle loro feste. Posso mostrare loro un modo pratico di farlo, festa dopo festa.
Stesso discorso per quanto riguarda non sprecare il cibo. Per quanto mi riguarda ho capito che se lascio avanzi della cena è più facile che rimangano nel frigo e vadano a male, perché poi me ne dimentico. Quindi preferisco cucinare un po’ meno ed evitare gli avanzi.
La stessa cosa la faccio e la propongo durante le feste di compleanno. Ma anche no se mi rendo conto che quella mamma non è abituata e si sentirebbe costretta a fare una cosa che poi non porterebbe alcun risultato duraturo.
Per quello essere prima di tutto consapevoli di cosa si desidera fare è secondo me la strada migliore per adottare poi comportamenti sani e coerenti che diventeranno delle abitudini.
3 consigli per non sprecare cibo alle feste
Oggi vi lascio tre consigli per non sprecare il cibo quando organizzate una festa di compleanno, che sia a casa o fuori casa. Magari non li seguirete tutti oppure sì, in ogni caso se continuerete a leggere so che potrete rifletterci e capire se sono fattibili anche per voi, e magari cominciare a prestarci più attenzione proprio dalla prossima festa che organizzerete.
- Ricordatevi che state offrendo agli invitati, nella maggior parte dei casi, solo una merenda e non una cena o un pranzo con tre portate! Quindi non c’è un reale bisogno di abbondare con il cibo, perché state certe che quello che proporrete sarà comunque sufficiente. E se poi finirà pazienza, vorrà dire che è stato apprezzato! In Italia abbiamo un po’ ovunque la tradizione di offrire sempre tanto cibo per paura che non basti o di risultare “taccagni”. Con il risultato, il più delle volte, che finita la festa rimane molto cibo avanzato e parte di questo spesso finisce nel pattume. Ricordatevi che alle feste i bambini sono impegnati a giocare e mangiano poco, e se sono presenti anche i genitori, basterà un angolo “bar” per renderli felici!
- Preparate ricette che possano essere conservate in freezer o consumate entro due o tre giorni, così da non buttare troppe cose e, in caso di imprevisti, potete sempre utilizzare quel cibo che avete congelato per il piano B, senza paura che si rovini o vada a male. Leggete anche: Buffet di compleanno per bambini.
- Quasi tutte voi mamme sapete bene cosa amano mangiare i vostri bambini e i loro amici. Prendete spunto da quello e preparate ricette che amano davvero e che sapete verranno consumate, non cibo che poi immancabilmente avanza! Imparerete con l’esperienza a prestarci sempre più attenzione.
Spero che questi 3 semplici consigli vi aiutino ad essere più consapevoli di come le vostre feste, con poco sforzo e un minimo di consapevolezza, possano davvero diventare più rispettose dell’ambiente e degli altri.
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