E’ da un po’ di tempo che avevo pronto il titolo di questo post ma poi non mi decidevo mai a scriverlo. Anche se lo pianificavo in agenda, regolarmente lo rimandavo perché sentivo che c’era sempre qualcosa che non andava e la scrittura era forzata e non fluida. Ora è arrivato il momento giusto, perché in questi giorni mi sono imbattuta nel concetto di fiducia. Cosa c’entra la fiducia con il titolo di questo post? Ve lo spiego tra poco.
Cura dei dettagli: i dettagli importanti non sono quelli che vorrebbero gli altri o quelli dettati dalle mode del momento, ma rappresentano tutto ciò che è importante per noi e per il festeggiato. Io per esempio so che per me è importante, se alla festa di compleanno di mio figlio sono invitati anche gli adulti, che questi si sentano accolti e i benvenuti. Per mio figlio invece è importante fare cose che piacciono anche ai suoi amici invece che solo a lui. Non improvvisate, ma prendetevi del tempo per pianificare, ascoltate i vostri bambini e anche voi stesse.
Perfezionismo: non essere mai soddisfatte perché miriamo a standard troppo alti. Ma questi standard, sono davvero i nostri oppure quelli di qualcun altro? Davvero non siamo contente se non li raggiungiamo oppure in realtà a noi poco importano, ma abbiamo paura del giudizio degli altri? Queste domande valgono per la vita in generale, ma anche quando decidiamo di organizzare una festa, a maggior ragione se è per il compleanno dei nostri figli.
Bisogna mettersi in testa che la perfezione non esiste, ci sarà sempre qualcosa che non va o che non ci piace. Come ci sarà sempre qualcuno che non riusciremo a soddisfare. Questa cosa è da accettare e imparare a lasciarsela dietro le spalle. Per fare quello che davvero ci piace e ci fa stare bene. Perché gli unici che davvero dobbiamo soddisfare siamo noi e i nostri figli.
Spesso poi il perfezionismo ci impedisce di prestare attenzione alla cura dei dettagli: cioè, pensiamo di farlo, ma in realtà non è così e alla fine c’è solo confusione!
Lasciar andare il proprio perfezionismo richiede però una grande fiducia: in noi stesse per prima cosa e poi anche negli altri. Fiducia soprattutto nei nostri bambini. La fiducia c’entra sempre. Anche adesso che state leggendo questo post: fiducia in me e in quello che sto cercando di farvi capire e che ho capito io per prima con il tempo.
Fiducia che se ci saremo impegnate al massimo, anche se hai nostri occhi quella festa sarà sempre imperfetta, in realtà andrà benissimo così.
Solo imparando a lasciare andare e ad avere fiducia, il nostro perfezionismo (perché diciamocelo: noi mamme non ne siamo mai veramente immuni!) si trasformerà in qualcosa di positivo e si rifletterà sul nostro modo di fare e organizzare le cose. E invece di complicarci la vita impareremo a semplificare!
Senza rinunciare a fare le cose per bene e a curare quei dettagli che davvero contano per noi e per i nostri bambini.
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