Cosa ci crea stress se pensiamo di organizzare la festa di compleanno dei nostri figli in casa? Come possiamo tenerlo a bada o superarlo?
Le prime cose che mi vengono in mente (ma non credo di andare tanto lontano da quello che state pensando anche voi) sono: l’ansia di dover pulire casa e liberare uno spazio adeguato; l’idea di sentirmi sotto esame e dover rendere tutto perfetto; come sarà la mia casa alla fine e la stanchezza di dover pensare a rassettare tutto. Questi pensieri mi vengono per tutte le feste o le occasioni che ho di ricevere a casa, dai compleanni al Natale.
Nel tempo ho imparato a gestire queste sensazioni e a lasciarle relegate ai primi momenti, quando l’idea è ancora all’inizio.
Come ho più volte affermato sono una grande ammiratrice di Csaba dalla Zorza, lei è la mia musa ispiratrice in molti campi e il suo modo di pianificare e organizzarsi è sempre stato di grande ispirazione per me: quando deve ricevere in casa in grande, lei si siede con un foglio, una matita, una gomma e una tazza fumante di tè, immagina, pianifica e butta giù una scaletta.
Ha più volte affermato nei suoi post che “una buona pianificazione è essenziale“. Non potrei essere più d’accordo, l’ho sperimentato e lo sperimento tutti i giorni o quasi nella mia vita e vedo la differenza rispetto a quelle occasioni in cui invece non ho voglia o non riesco sempre a farlo. Lei le sue liste le attacca poi sopra la scrivania o dentro un’anta della sua cucina (o addirittura al vetro della finestra, se non ricordo male di aver letto in un post di tanto tempo fa).
Il punto è pianificare e poi avere sempre sotto mano la lista (o le liste) per spuntarle e aggiornarle.
Quando organizziamo un evento in casa spesso e forse anche di più rispetto a quando l’evento è fuori casa (almeno per me è così), tendiamo a lasciarci prendere dall’ansia da prestazione e a non viverci i momenti belli.
Forse basta vedere il problema da un’altra angolazione. Se la festa è in casa nostra, in realtà abbiamo maggiormente il controllo della situazione: la maggior parte delle cose da fare dipendono da noi e possiamo gestirle e pianificarle come siamo più comode. Provate a pensare a questo, non sentite già meno ansia?
Quella che segue è la mia personale lista degli step da seguire su come organizzare una festa in casa, affinata e aggiornata nel corso degli anni:
- Scrivere la lista delle cose da fare, stanza per stanza e argomento per argomento;
- dedicarmi alla pulizia della stanza che ospiterà la festa, della cucina e del bagno. Le altre stanze mi basta che siano in ordine;
- lista degli invitati e di quando contattarli;
- lista di cosa preparare per il buffet o di cosa (e quando) comprare se non ho tempo. Se cucino io, metto anche una lista delle preparazioni che posso fare in anticipo e quando farle;
- decido cosa indossare e cosa far indossare ai miei figli;
- decido tovaglie e mise en place e anche decorazioni se le voglio mettere, con indicato quando andarle a comprare se mi manca qualcosa;
- se c’è una torta di compleanno, decido se farla io o comprarla e, nel primo caso, faccio una lista di quello che mi serve, nel secondo caso penso a cosa vorrei commissionare e contatto la mia pasticceria di fiducia.
Di solito, dopo aver deciso e pianificato questi 7 punti, arrivo al giorno della festa che è già quasi tutto pronto e mi godo la giornata insieme agli altri e a mio figlio.
Quindi, soprattutto se organizziamo una festa di compleanno in casa, lasciamo da parte perfezionismo e protagonismo privilegiando la voglia di ospitare e divertirci.